Giovedì, 17 settembre 2020

In memoria di Fulvio Zuelli

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Raccogliamo qui i messaggi di cordoglio e i pensieri in ricordo del nostro ex rettore e professore emerito Fulvio Zuelli.


Tanti cari saluti caro Fulvio, collega sempre gentile e cordiale. La nostra università ti ricorderà sempre.

Paola Giacomoni


Sono molto addolorato per la Sua scomparsa. Il Rettore, prof. Fulvio Zuelli era una persona "Magnifica".

Pierluigi Endrizzi


Caro professore, La ricordo con piacere sia come mio professore di Istituzioni di diritto pubblico che come Rettore con cui abbiamo condiviso momenti di orgoglio uniti anche a qualche difficoltà, poi superata, per l’attività dell’Università di Trento agli albori del programma Erasmus.

Diana Giovanaz


Ho un bellissimo ricordo del prof. Zuelli, una persona di grande umanità e sempre gentile con tutti.

Alessandra Bergamo


Una persona sobria ed equilibrata, che ha cercato di rendere concreto il senso della "buona amministrazione" e dei valori costituzionali che dovrebbero caratterizzare l'esercizio del potere amministrativo e lo stesso ruolo del docente universitario.

Antonio Cassatella


Carissimo Rettore, mi ricordo quando con un biglietto mi accolse all'Università di Trento. Sentii un'attenzione speciale che ho portato sempre con me in questi anni. Il mio cuore la ringrazia ancora.

Riccardo Rigon


Caro professore, scrivo in qualità di ex allieva! Il mio percorso universitario è iniziato con il Suo insegnamento e mi sento davvero onorata di aver assistito alle sue brillanti lezioni. Ricorderò per sempre il Suo sorriso affabile e la Sua gentilezza.

Barbara Carner


Fra i molti meriti di Fulvio Zuelli, vorrei ricordare quanto ha fatto come Presidente dell’Opera Universitaria. In quel periodo ho avuto modo di collaborare con lui, e ne ho immensamente apprezzato la assoluta dedizione alla missione di realizzare concretamente il diritto allo studio, fornendo il massimo supporto a studentesse e studenti.

Andrea Caranti


La mia prima lezione da studente universitario me la impartì lui, vent'anni fa. La ricordo ancora.

Emanuele Corn


Il professor Zuelli era una persona speciale, un uomo di rara intelligenza, eleganza ed umanità. Un vero signore, un docente eccezionale, un maestro per tutti noi, che abbiamo avuto la fortuna di conoscerlo. Una grande perdita, sono giornate molto tristi. Che riposi in pace.

Sandro Manica


Un amico e un grande gentiluomo. Nonostante l'argomento fosse così lontano dalle sue discipline, intuitiva l'importanza di quella che oggi si chiama la terza missione e mi fece mettere su un liaison office con le industrie, uno dei primi, se non il primo in Italia. Un Rettore discreto ed efficace. Gli dobbiamo molto.

Stefano Vitale


La sua gentilezza, il suo saluto sempre cortese, la sua positività e il suo pedalare sorridente per le vie della città rimarrà sempre con noi.

Grazia Callovini


Ricordo con stima la grande umanità, lo sguardo curioso, la gentilezza spontanea e l'inaspettata attenzione del prof. Zuelli in occasione della presentazione di una mia piccola indagine, quando da giovanissima mi affacciavo con timidezza al mondo della ricerca e alle istituzioni. La grandezza di una persona si nota anche dal rispetto con cui tratta chi ha meno esperienza e un ruolo molto meno importante. Sincere condoglianze alla famiglia.

Letizia Caporusso


Una grande perdita!

Daniela Tosi


Sono stato accolto da Fulvio appena arrivato all'Università di Trento. Da quel primo incontro Fulvio ha rappresentato per me lo spirito di questa università, che accoglie, ascolta, non si dimentica di nessuno. E anche quando non fu più Rettore, Fulvio era lì, per dare un consiglio, un suggerimento discreto, un segno di amicizia. Fino all'ultimo, anche quando pronunciare qualche parola costituiva una gran fatica, lui era lì, con la sua grande passione per l'Università che aveva guidato, per i suoi studenti e per i colleghi. Mancheranno la tua sapienza e il tuo consiglio, la tua semplicità e, soprattutto, l'amicizia nata da quel primo incontro.

Enrico Zaninotto


Ho un bellissimo ricordo del professor Zuelli, era una persona di rara bellezza! Mancherà molto all'Università e a tutti quelli che hanno avuto la fortuna di conoscerlo.

Vania Bellamoli


È stato un privilegio averlo incontrato. Persona di spessore, umanità e straordinaria gentilezza. Ricorderò i nostri pochi ma significativi incontri con affetto.

Sara Chinellato


Mi mancherà il professor Zuelli. Il suo sorriso gentile, la sua eleganza nei modi, l'intelligenza e la grande cultura, la sua umanità. Aveva a cuore la nostra università. Ha attraversato un pezzo importante della sua storia lasciando una traccia che non dimenticheremo.

Alessandra Saletti


Fulvio, mi viene in mente Amleto: "Ora si spezza un nobile cuore: buona notte, dolce principe, e voli d'angeli ti conducano cantando al tuo riposo!" Il bene che hai seminato produce bene. Grazie ancora!

Carla Locatelli


Rivolgo le più sentite condoglianze ai familiari del prof. Zuelli. È stato un insigne professore e un grande Rettore.

Luciano Pilati


Un uomo saggio, dall'animo buono, generoso, altruista, sensibile e sempre attento ai bisogni altrui. Buon  viaggio, caro Professore.

Beatrice Primerano


Ho conosciuto Fulvio nel 1985. Lui era appena arrivato in Trentino da Bologna, io arrivavo da Roma. Entrambi giovani professori, pieni di entusiasmo per l’avventura che ci si prospettava, lo sviluppo di quella che all’epoca era una piccola Università e oggi, grazie anche all’intelligenza ed alla dedizione di Fulvio, è una delle migliori Università italiane. Al di là degli importanti ruoli istituzionali ricoperti sempre con grande dignità e senso dell’istituzione, Fulvio ha soprattutto saputo interpretare nel modo migliore e con signorile discrezione l’essenza del ruolo del giurista, che è la capacità di trovare il punto di equilibrio fra gli interessi in gioco. Quel giovane professore che conobbi trentacinque anni fa ha fatto un eccellente lavoro e dobbiamo tutti essergli grati per l’Università che ci lascia. Ma ciò non toglie che siamo profondamente rattristati perché perdiamo un amico. E io, personalmente, perdo un pezzo importante della mia vita a Trento.

Gregorio Arena


Signorilità, determinazione, rispetto. È l’immagine del professor Zuelli che custodisco nel cuore. Era così di persona, al telefono, nella calligrafia. Oltre i ruoli. E poi ricordo il bel dialogo sul rapporto tra Università e Città al quale partecipò in occasione dei 50 anni dell’Ateneo. Accolse con gioia l’invito e portò una testimonianza appassionata dimostrando l’attenzione e l’affetto che nutriva per entrambe. Grazie al professor Zuelli e buon cammino a noi.

Elisabetta Brunelli


Aveva un alto senso dell'Istituzione e la naturale capacità di ascoltare. Sempre pronto a consigliare e valorizzare il lavoro  dei collaboratori più vicini, ma anche di chi si occupava di discipline  molto diverse dalla sua. 

Sandro Stringari


Fulvio Zuelli era una persona davvero speciale. Dall’Emilia si era radicato a Trento, partecipando pienamente alla vita della comunità trentina. Nella sua proverbiale condizione di singolo era a disposizione di chi lo cercasse per una seria riflessione o un riservato consiglio, e a questo modo era baricentro di moltissime relazioni e situazioni. Nel carattere era misurato e si direbbe mite, se non si sapesse come fosse determinato nel perseguire gli obiettivi in cui credeva e capace di giusta collera quando vedeva interessi egoistici mettere a rischio gli interessi comuni. La Facoltà di Giurisprudenza l’ha presa in mano fin dall’inizio, assicurandone l’autonomia e curandone lo sviluppo armonico. Tra le altre chiamate ha voluto la mia per Diritto amministrativo, insegnamento che avrebbe potuto essere il suo, se non fosse che preferiva formare gli studenti del primo anno. I suoi molti ruoli ufficiali sono stati la naturale espressione di un ruolo sostanziale a lui peculiare, che infatti ha continuato a esercitare anche quando i ruoli ufficiali erano svolti da altri. Ho avuto la fortuna di essergli amico. Arrivando a Trento sapevo di poterlo trovare, quasi con certezza, a un tavolo dell’Orso Grigio, per condividere con lui le notizie, discutere questioni o godere dei suoi saggi consigli. Da tempo questo non era più, e i contatti erano difficili, ma saperlo partecipe era di conforto. Gli sono grato nel ricordo, e gli rivolgo il mio saluto affettuoso.

Giandomenico Falcon


La mia gratitudine e riconoscenza per la cura che ha sempre riservato al rapporto umano e per la lungimiranza e saggezza con cui ha sempre guidato l'Ateneo. Riposi in pace, caro Professore!

Teresa Pasquino


Un pensiero di sincera commozione e di profonda gratitudine verso colui che, fin dai primi giorni, mi ha insegnato che un'Università è in primo luogo una comunità di persone, le cui diversità sono occasione di arricchimento per tutti, accoglienza e inclusione.

Paola Iamiceli


Difficile sintetizzare in poche parole i sentimenti di affetto, amicizia e riconoscenza che mi legavano al Prof. Fulvio Zuelli. Uomo equilibrato e saggio, è stato docente e studioso appassionato e sensibile, protagonista fondamentale nella storia ancora recente dell'Ateneo trentino ed in specie della Facoltà di Giurisprudenza. Sempre disponibile all’ascolto ed attento, è stato un modello ineguagliabile di impegno istituzionale. Il vuoto che lascia la sua scomparsa non sarà facilmente colmabile, ma il sentimento di dolore che connota questo triste momento non cancella il tesoro di ricordi che mi resta per le tante occasioni di incontro e confronto che gli sono grato avermi regalato.

Alessandro Melchionda


Un grande Rettore ma soprattutto un grande uomo di rara gentilezza ed eleganza. Grazie di averla conosciuta. Buon viaggio Professore.

Lucia Osele


Caro Fulvio sei stato per me di volta in volta un punto di riferimento, un compagno di viaggio, un amico. Tanti sono i ricordi che si accavallano nella mia mente tutti ricchi del tuo essere disponibile e capace di far convergere nel costruire concreto. Il tuo messaggio suona ancora più importante in questo tempo urlato. Buona pedalata Fulvio!

Riccardo Zandonini


Fulvio Zuelli era un uomo che sapeva ascoltare. Un merito forse piccolo a confronto con i tanti altri meriti più altisonanti, ma è una qualità umana che ho molto apprezzato negli anni in cui abbiamo collaborato. Durante il suo rettorato avevo la delega all'organizzazione ed alle relazioni sindacali e le opportunità di confrontarci su tante questioni delicate non ci sono mancate. Lo ricordo con affetto e nostalgia per il suo senso della misura, l’ottimismo a prova di bomba ed il sorriso che gli illuminava tutto il volto. Mi sento onorata di averlo conosciuto.

Silvia Gherardi


La scomparsa di Fulvio Zuelli ci riempie di tristezza, ma il ricordo della sua umanità, della sua discrezione e della disponibilità ad ascoltare tutti non ci lascerà mai.

Flavio Deflorian


Un uomo che ho stimato molto, anche sul piano personale oltre che professionale e del quale conservo un ricordo estremamente positivo oltre ad una profonda riconoscenza.

Rudy Aste


Esprimo le mie più sentite condoglianze alla famiglia e alla comunità accademica per la scomparsa di Fulvio Zuelli, persona mite e gentile, con cui ho avuto il piacere di collaborare nel Comitato di Indirizzo della Fondazione CARITRO.

Simona Piattoni