Venerdì, 25 settembre 2020

Alla professoressa Francesca Demichelis assegnato il premio “Maria Teresa Messori-Roncaglia ed Eugenio Mari” dell’Accademia Nazionale dei Lincei per l’anno 2020

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Il premio “Maria Teresa Messori-Roncaglia ed Eugenio Mari” dell’Accademia Nazionale dei Lincei verrà assegnato quest'anno a Francesca Demichelis, docente ordinario del Dipartimento CIBIO «per i suoi importanti contributi allo sviluppo dell’oncologia computazionale e degli studi molecolari sul cancro alla prostata».

Il conferimento sarà oggi, venerdì 25 settembre al termine della “Adunanza generale solenne di chiusura dell'Anno Accademico 2019-2020” che, vista l'emergenza sanitaria Covid-19, si terrà per via telematica e sarà trasmessa in streaming sul sito dell’Accademia dei Lincei. 

Dopo aver conseguito la laurea in fisica e successivamente il PhD in informatica presso l’Università di Trento, la professoressa Demichelis ha condotto la sua attività di ricerca in biomedicina negli Stati Uniti, sviluppando metodologie innovative di oncologia computazionale, in collaborazione con prestigiosi centri ospedalieri e di ricerca, come l’Harvard Medical School di Boston e il Weill Cornell Medical College di New York, dove è stata Assistant Professor in Pathology and Laboratory Medicine.

Dopo il suo rientro in Italia nel 2011, ha continuato la sua attività di ricerca all’Università di Trento, dove è attualmente responsabile del Laboratorio di Oncologia Computazionale e Funzionale del Dipartimento di Biologia cellulare, computazionale e integrata Cibio.

L’obiettivo principale dei suoi studi è l’identificazione di nuovi marcatori tumorali sia diagnostici che prognostici tramite l’identificazione dei determinanti molecolari del cancro alla prostata e dei meccanismi di resistenza al trattamento. Negli ultimi anni ha approntato anche un approccio per identificare nuovi bersagli di terapia e studiato l’evoluzione dei tumori a partire dall’analisi di biopsie tissutali comparata a quella del sangue periferico dei pazienti.

Il suo curriculum scientifico è caratterizzato da una ricca serie di pubblicazioni nelle più importanti riviste generaliste (Science, Nature, PNAS) e nelle più citate riviste del settore oncologico (Cancer Cell, Nature Cancer, Cancer Research). Nella sua carriera ha ottenuto finanziamenti molto competitivi da agenzie nazionali e internazionali, fra cui l’European Research Council Consolidator Grant (2015-2020) e l’Accelerator Award 2018 Cancer Research UK (2018-2023).