Michele Giurato e Tiziano Tasini sono i primi due laureati a conseguire il diploma di laurea magistrale in Meteorologia ambientale delle Università di Trento e di Innsbruck. Un traguardo meritato per un corso di laurea innovativo su cui l'Ateneo ha investito in questi ultimi anni. La cerimonia di proclamazione è avvenuta nei giorni scorsi online, in linea con le misure precauzionali per il contenimento della pandemia. Ma la soddisfazione dei due neolaureati è stata tutt'altro che virtuale.
Del resto il percorso internazionale di doppia laurea magistrale, avviato nel 2018, è un'esperienza unica che ha le carte in regola per aprire le porte del mondo del lavoro nel settore della meteorologia, ma anche in tanti altri ambiti ad essa collegati che hanno a che fare, ad esempio, con l'ambiente, il turismo, la sostenibilità, la sicurezza.
Il corso di studio è offerto congiuntamente dai due atenei, Trento e Innsbruck. Per quanto riguarda l'Università di Trento, le strutture accademiche coinvolte sono il Dipartimento di Ingegneria civile e ambientale, il Dipartimento di Fisica e il Centro Agricoltura Alimenti e Ambiente (C3A) che vede la stretta collaborazione della Fondazione Edmund Mach. Il corso di studi ha visto in questi anni un crescendo continuo di partecipanti alle prove di ammissione, e di iscritti al corso di studi.
Il percorso biennale prevede la frequenza del primo anno a Trento e il primo semestre del secondo anno a Innsbruck. Durante il semestre è prevista l'elaborazione della tesi, a Trento, a Innsbruck o in altra sede. I corsi si svolgono interamente in inglese, così come in inglese viene preparata la tesi di laurea magistrale.
«La proclamazione dei primi laureati è per noi motivo di grande soddisfazione», spiega Dino Zardi, coordinatore del corso. «Il percorso di studi colma una lacuna formativa storica nel nostro Paese, dove sono a lungo mancati percorsi formativi universitari nell’ambito della meteorologia. La laurea coniuga competenze in meteorologia - come l'uso di strumentazione per misure atmosferiche, elaborazione ed analisi dei dati, utilizzo di modelli e formulazione di previsioni - con la conoscenza dei sistemi e dei processi ambientali, come il monitoraggio e la previsione delle varie componenti del ciclo dell'acqua, il monitoraggio e la gestione della qualità dell’aria, l’assistenza all’agricoltura, la valutazione e la gestione delle risorse energetiche rinnovabili».
Michele Giurato, laurea triennale in fisica presso l’Università di Milano, ha elaborato la sua tesi magistrale in collaborazione con l’azienda Epson Meteo di Milano, sul miglioramento delle prestazioni di un modello meteorologico per la previsione dei temporali. Nel suo futuro c'è già la prospettiva di un impiego proprio nell'azienda per la quale ha svolto la sua tesi.
Tiziano Tasini, laurea triennale in ingegneria ambientale all’Università di Trento, per la sua tesi magistrale ha studiato il problema delle gelate tardive, analizzando i dati raccolti nelle campagne di misura del progetto GePri (Gelate Primaverili) realizzate presso l’azienda agricola sperimentale Maso delle Part della Fondazione Edmund Mach. Il suo obiettivo è ora trovare un impiego dove mettere a frutto le competenze acquisite nel campo della meteorologia o anche dedicarsi all'insegnamento di materie scientifiche.