Lunedì, 22 febbraio 2021

Università di Trento domani al voto

Prima giornata di votazione per eleggere il rettore per i prossimi sei anni

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Università di Trento al voto domani, martedì 23 febbraio, per eleggere il proprio rettore. Dovrà sceglierlo tra i due candidati che si sono resi disponibili: Flavio Deflorian, professore ordinario di Scienza e tecnologia dei materiali al Dipartimento di Ingegneria industriale, e Massimiliano Sala, professore ordinario di Algebra al Dipartimento di Matematica.

Per la prima volta nella storia dell’Ateneo di Trento il voto sarà espresso con modalità telematica. Il corpo elettorale (composto da 2737 persone) è stato convocato dal decano dell’Università di Trento, Remo Job.

La prima votazione è stata fissata per domani, martedì 23 febbraio, dalle 9 alle 17.30, mentre eventuali seconda e terza votazione e ballottaggio sono in calendario rispettivamente per le giornate del 24, 25 e 26 febbraio.

Perché il nuovo rettore, chiamato a guidare l’Ateneo di Trento nel mandato 2021-2027,  si conosca già domani è necessario, infatti, che la votazione sia valida (si raggiunge il quorum se prende parte almeno un terzo di aventi diritto al voto) e che un candidato ottenga la maggioranza assoluta di votanti.

Entrambi i dati – secondo quanto stabiliscono Statuto e Regolamento generale di Ateneo – saranno calcolati secondo la formula ponderata. Se dopo tre votazioni nessun candidato risulterà eletto, si procederà al ballottaggio il cui esito sarà valido qualunque sia il numero di votanti. In caso di parità, risulta eletto il candidato con maggiore anzianità di ruolo o, in caso di ulteriore parità, il candidato con maggiore anzianità anagrafica.

L'elettorato attivo spetta a personale docente, ricercatore, tecnico-amministrativo e rappresentanza studentesca, ma viene pesato in modo diverso. Infatti il voto vale uno per i professori e le professoresse di ruolo; ricercatori e ricercatrici di ruolo e senior (663); componenti del Consiglio degli studenti (19).

Mentre i voti espressi da ricercatori e ricercatrici post-doc, dottorandi e dottorande, titolari di assegni di ricerca in base alla legge 240/2010 e da ricercatori e ricercatrici secondo la legge 230/2005 viene pesato in maniera tale da rappresentare il 2% dei voti pieni esprimibili (1288 persone e 13,64 voti con peso di 0,0106 a ogni voto espresso).

Infine vengono pesati in maniera da rappresentare il 4% dei voti pieni esprimibili quelli del personale dirigente, tecnico-amministrativo e collaboratori e collaboratrici esperti/e linguistici, con contratto di lavoro subordinato (767 persone e 27,28 voti con ogni voto espresso che ha il peso di 0,0356).

La Commissione elettorale centrale sarà riunita a Palazzo Sardagna. Data la modalità telematica, il risultato delle urne si dovrebbe conoscere in tempi rapidi.

Per la proclamazione del rettore o per la comunicazione di rinvio alla data successiva di elezione domani a partire, in modo indicativo, dalle 17.40 è prevista una diretta su Youtube

Tutti i dettagli sulle elezioni alla pagina dedicata