Giovedì, 9 gennaio 2020

Karina Gonzalez Estanol e Leonardo Menghi vincitori della PhD Student European Flavour Research Bursary

Un prestigioso premi per i due dottorandi del corso in Agrifood and Environmental Sciences

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Karina Gonzalez Estanol e Leonardo Menghi, dottorandi al 1° anno del corso di dottorato in Agrifood and Environmental Sciences, sono risultati vincitori, tra le moltissime domande provenienti da tutta Europa, della 1st year PhD Student European Flavour Research Bursary (€3000) per l'anno accademico 2019-2020.

La borsa di studio fa parte di un programma innovativo volto a promuovere la ricerca nello settore della flavour Science tra i dottorandi di varie università e istituti di ricerca distribuiti in tutta Europa.
Il programma, giunto ormai alla sua decima edizione, è organizzato da Giract (www.giract.com) con il coordinamento del prof. Andy Taylor dell'Università di Nottingham (UK). Un consorzio di 7 aziende leader nel settore (DSM FOOD, SPECIALTIES, GIVAUDAN, KERRY, KIKKOMAN, LESAFFRE INTERNATIONAL, MCLS EUROPE, NESTLE) supporta l'iniziativa con l’obiettivo di favorire la crescita in Europa di giovani talenti occupati nella di ricerca sul flavour. Nell'ambito di questo programma vengono premiati sia gli studenti al 1° anno che i dottorandi all’ultimo anno rispettivamente per il "miglior progetto di ricerca" e la "migliore tesi di dottorato" nell'area del flavour.

Karina lavora sotto la supervisione del dr. Franco Biasioli (Fondazione Mach), della prof.ssa Flavia Gasperi (C3A) e del dr. Markus Stieger (Wageningen University; Olanda). 

L'obiettivo del suo progetto di ricerca è quello di studiare la percezione sensoriale degli alimenti attraverso un approccio multidisciplinare che integra l’analisi del rilascio in-vivo dei composti volatili responsabili del flavour e delle caratteristiche strutturali degli alimenti con metodi sensoriali dinamici. La multidisciplinarità del progetto permetterà di comprendere a fondo l’evoluzione della percezione sensoriale degli alimenti, dal rilascio fino al decadimento del flavour, indicando quali sono i fattori chiave che ne guidano l’accettabilità. I risultati del progetto porteranno inoltre all’identificazione di profili di prodotti che meglio si adattano al naturale comportamento alimentare e, di conseguenza, allo sviluppo di nuovi prodotti su misura per specifici segmenti di consumatori.

Leonardo è supervisionato dalla prof.ssa Flavia Gasperi (C3A) e del pof. Davide Giacalone (University of Southern Denmark; Danimarca).
Il suo progetto di ricercamira a comprendere come il microbiota umano (orale e intestinale) possa influenzare la percezione sensoriale del cibo e, quindi, contribuire a definire le preferenze e scelte alimentari. Lo studio coinvolgerà 100 giovani volontari, tra i 19 e 25 anni, di cui verranno valutati sia il microbiota intestinale e orale che aspetti fisiologici e cognitivi legati alla percezione sensoriale del cibo. I risultati contribuiranno alla comprensione dei meccanismi alla base della percezione sensoriale degli alimenti e dei nostri comportamenti alimentari oltre che allo sviluppo di nuove strategie volte alla promozione di abitudini alimentari più salutari.