Venerdì, 2 dicembre 2022

Attività fisica e malattia di Parkinson

Riprendono le attività legate al progetto del CIMeC

Versione stampabile

Riprendono le attività legate al progetto Attività fisica e malattia di Parkinson del CIMeC - Centro Interdipartimentale Mente/ cervello dell’Università di Trento, progetto finanziato dalla Fondazione Caritro (“Bando ricerca e sviluppo 2020”). Il nuovo progetto Tango. una terapia complementare per la malattia di Parkinson si propone come prosecuzione del precedente, interrotto a causa della pandemia.
Il progetto sul Parkinson si sviluppa attraverso la collaborazione tra diverse realtà locali coinvolte in questa patologia a diverso titolo (gruppo GPI, Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Rovereto, APSS, Associazione Parkinson Trento Onlus, Associazione EMMA) e si propone di valutare gli effetti benefici dell’attività fisica in persone con la malattia di Parkinson, valutandone le modifiche del comportamento, della cognizione e a livello neurale. Le persone coinvolte nel progetto parteciperanno a uno di due diversi percorsi di attività fisica, che si terranno a Rovereto. L’inizio dei percorsi è fissato per inizio Febbraio 2023 e comprenderà 2 incontri a settimana per 4 mesi.
Nel dettaglio, verranno organizzati due diverse attività: il tango, organizzato dall’Associazione EMMA (con Tangopernoi), e l’attività fisioterapica più tradizionale, organizzata presso il Centro di Riabilitazione Neurocognitiva (CeRiN) del CIMeC. All’inizio e alla fine di queste attività, verranno raccolti sia test motori che cognitivi insieme a dati sul funzionamento del cervello. Questo ci permetterà di mettere in relazione i miglioramenti a livello del comportamento con le modifiche a livello del cervello. Per raccogliere i dati neurali, si utilizzerà lo scanner di risonanza magnetica del CIMeC, situato nella sede di Mattarello. 
Per una descrizione più dettagliata del progetto si può fare riferimento al link https://webmagazine.unitn.it/ricerca/72176/attivit-fisica-e-malattia-di-....
Sono aperte le iscrizioni per i volontari che volessero prendere parte al progetto, per informazioni in merito è possibile contattare il Centro di Riabilitazione Neurocognitiva (CeRiN) al numero di telefono +39 0464 808151 negli orari 8.30-10.30, 13.30-15.30.

Fondazione Caritro