Sta per aprirsi Frontiers in Silk Sciences and Technologies, la 3° edizione della Trento Innovation Conference on Materials Engineering (TICME) organizzato dai professori Antonella Motta (DII- Biotech) e Nicola Pugno (DICAM-Laboratory of Bio-Inspired and Graphene Nanomechanics). Il tema scelto per l’evento 2019 è la seta come materiale innovativo per applicazioni in vari settori (biomedico, ottica, nuove tecnologie di processo, energia, ecc.); nello specifico, quest’evento rappresenta la “tappa” 2019 delle Silk Conference Series – una serie di conferenze che vertono sulla seta e sui suoi utilizzi dal punto di vista dell’ingegneria dei materiali e biomedico – di rilevanza internazionale, che sono organizzati ogni due-tre anni in differenti nazioni.
L’evento radunerà a Trento oltre 110 ricercatori e rappresentanti dell’industria provenienti da tutto il mondo che si occupano dello studio di materiali e dello sviluppo di dispositivi/prodotti che vedono l’utilizzo della seta per una quattro giorni di presentazioni e scambi multidisciplinari per stimolare le collaborazioni e promuovere il potenziale di questo materiale in vari settori incluso quello biomedico.
L’inaugurazione si terrà il giorno 12 giugno presso la sala Marangonerie del Castello del Buonconsiglio, alla presenza del Rettore dell’Università di Trento, e vedrà come momento iniziale la plenary lecture del prof. David Lee Kaplan, della TUFTS University (USA) e la dott.ssa Luisella Pavan-Woolfe, direttrice dell’Ufficio di Venezia del Consiglio d’Europa.
Il giorno 15 giugno la conferenza si sposterà a Rovereto dove il Comune accompagnerà i partecipanti a visitare gli antichi centri di produzione locale che le hanno fatto meritare il nome di “Città della Seta”.
Il convegno è sostenuto dal Dipartimento di Ingegneria Industriale, Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica, dal progetto UE MSCA-RISE REMIX, dal Comune di Rovereto, TERMIS, Cooperativa Sociale Sociolario, e Proyecto Seda.