Dopo l’edizione virtuale dell’anno scorso, la terza edizione della challenge locale di DigiEduHack, organizzata dal Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell’Informazione in collaborazione con Hub Innovazione Trentino (HIT) e BOOGIE-U, è tornata nuovamente in presenza il 9 e 10 novembre al Polo Ferrari di Povo,
Più di 30 studenti e studentesse si sono cimentati nell’ideazione di strumenti di apprendimento innovativi per rispondere alla sfida lanciata dagli organizzatori: prototipare giochi da tavolo educativi, artefatti multimediali e installazioni all’intersezione tra big data, arte e tecnologia, co-progettare festival in grado di combinare arte, scienza e divertimento, immaginare attività laboratoriali da condurre in aula.
Le 5 squadre in gara hanno co-progettato strumenti e attività, con il supporto dei mentori del Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell'Informazione, di HIT e dei due FabLab dell’Università di Trento e di Bolzano.
Ad aggiudicarsi la vittoria sono stati, a pari merito, i team aubergines@6am e 11CHIPS.
Il team aubergines@6am, composto da Chiara Gulino, Denis Lucietto, Maria Vitali, Martina De Cet e Nicolò Francesco Veronese, ha ideato Kidgramming. Si tratta di una versione analogica di Scratch, il celebre ambiente di programmazione gratuito sviluppato dal MIT e utilizzato per l’insegnamento della programmazione tramite primitive visive. Grazie alle sue tessere di legno programmabili, Kidgramming facilita l’apprendimento dei linguaggi di programmazione permettendo a bambini e bambine di costruire il proprio codice interagendo con artefatti materiali, per poi vederne l’esecuzione su schermo grazie ad un pratico QR code.
Il team 11CHIPS, composto da Riccardo Carretta, Francesco Coppola, Giulia Paludo, Teresa Rizzi e Martina Vincoli, ha progettato
Hachi – Augmented Reality for Visualizing Abstract Ideas. Hachi è un’applicazione per smartphone e tablet in grado di facilitare la comprensione di concetti astratti grazie alla realtà aumentata (AR). Dopo aver costruito il proprio “codice” servendosi di carte esagonali, gli utenti possono verificarne la correttezza inquadrandolo con l’app, la quale trasformerà la sequenza da cartacea ad aumentata.
Il team 11CHIPS, grazie alla modularità e il potenziale di scalabilità di Hachi, è stato poi scelto dalla giuria locale come rappresentante di Trento per la fase successiva di DigiEduHack, durante la quale il Comitato internazionale selezionerà 10-12 squadre finaliste tra tutte le vincitrici delle singole challenge locali.
Al termine della selezione del Comitato, si aprirà una votazione pubblica per le squadre finaliste. Le 3 squadre che raccoglieranno il maggior numero di voti si aggiudicheranno il DigiEduHack 2021 Global Award e un premio di 5.000 € per realizzare la propria idea innovativa.