Lunedì, 31 maggio 2021

AI Coach: assistente virtuale per il miglioramento della vita delle persone con DSA

Progetto Anffas in collaborazione con UniTrento DISI

Versione stampabile

“AI Coach” è il nuovo progetto di Anffas in partenariato con ANGSA (Associazione Nazionale Genitori persone con Autismo), realizzato anche grazie al contributo di Fondazione TIM.
L’obiettivo è quello di realizzare, grazie ad un sistema di Intelligenza Artificiale (IA), un vero e proprio coach virtuale in grado di supportare le persone con disturbi dello spettro autistico (DSA) nel migliorare l’adattamento e la loro autonomia nei vari ambiti di vita, con particolare riguardo alle abilità comunicative e relazionali.
Il sistema di intelligenza artificiale (IA) sarà messo a punto dal gruppo di ricerca guidato da Giuseppe Riccardi, professore ordinario di Sistemi di Elaborazione delle Informazioni al DISI e fondatore del laboratorio di Signals and Interactive Systems. Da anni il gruppo di ricerca è impegnato nell’analisi di segnali linguistici e biosegnali e progettazione dei sistemi di IA nell’ambito della medicina e della salute in Italia, in Europa e negli USA.

Nello specifico, il progetto AI Coach realizza un tipo di intervento cosiddetto blended, che il laboratorio sta portando avanti da anni. Utilizzando questo approccio si vuole fornire un supporto personalizzato e personalizzabile utile sia alla persona con DSA sia alla sua famiglia e ai caregiver. Il sistema sarà realizzato in due versioni: una da utilizzare sul dispositivo mobile del caregiver, l’altra in quello della persona con DSA. L’AI coach supporterà l’utente DSA nella raccolta di diari digitali e nella gestione di situazioni per le quali è necessario un aiuto; i caregivers, invece, si occuperanno della personalizzazione dell’intervento dell’AI Coach. Attraverso l’analisi delle informazioni scambiate, “AI Coach” fornirà un’indicazione dei progressi e dei cambiamenti rilevanti nel comportamento/preferenze della persona e, quindi, dell’efficacia degli interventi e della rivalutazione degli stessi.

Si tratta di un’innovazione tecnologica molto importante che consentirà di aprire nuovi orizzonti di sostegno e supporto per le persone con disturbo dello spettro autistico e più in generale, nel futuro, per tutte le persone con disabilità intellettive e con disturbi del neurosviluppo.

L’evento di lancio del progetto si svolgerà venerdì 4 giugno alle ore 10 sulla piattaforma Zoom. Per maggiori informazioni sul programma e sulla modalità di partecipazione si invita a visitare la pagina di Anffas.