Venerdì, 4 settembre 2020

Erasmus+ Call 2020: finanziati i progetti per la mobilità internazionale ed il nuovo “European Joint Masters in Management and Engineering of Environment and Energy” (ME3+)

Molto positivi per UniTrento gli esiti delle selezioni per l’ottenimento dei finanziamenti europei

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Sono risultati vincitori i progetti presentati dall’Università di Trento nella Call 2020 del programma Erasmus+ per la realizzazione di mobilità studentesca, del personale docente e tecnico-amministrativo in Europa e nel resto del mondo, a conferma del solido orientamento internazionale dell’ateneo e della volontà di offrire alla sua comunità universitaria l’opportunità di arricchire i propri percorsi con un periodo all’estero e di interagire con colleghe/i stranieri.

Le risorse della Commissione europea per l’a.a. 2020/2021, costantemente in crescita da 5 anni, ammontano a 1.535.000 euro e saranno utilizzate a sostegno della mobilità all’interno dei Paesi europei finalizzata allo studio e al tirocinio curriculare o post-laurea per la comunità studentesca, alla docenza e alla formazione per il personale docente e tecnico-amministrativo.

Un ulteriore finanziamento pari a 835.000 euro è invece destinato agli scambi da e per paesi extraeuropei nell’arco di 3 anni, nello specifico con 19 atenei partner di UniTrento in 10 paesi (Giappone, Russia, India, Albania, Bosnia ed Erzegovina, Kosovo, Tunisia, Sud Africa, Bangladesh e Vietnam). Ogni anno grazie a questo programma studenti/sse, docenti e amministrativi provenienti da tutto il mondo popolano il campus e le aule di UniTrento contribuendo alla loro internazionalizzazione. Inoltre i docenti UniTrento possono tenere corsi e seminari presso i partner, rafforzando la collaborazione e ponendo le basi per ulteriori scambi.

È stato inoltre finanziato il nuovo “European Joint Masters in Management and Engineering of Environment and Energy” (ME3+) nell’ambito della prestigiosa azione Erasmus Mundus Joint Master Degrees. Trattasi di un corso di studio congiunto di eccellenza a cui UniTrento con il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica partecipa in qualità di partner e rappresenta un’occasione per studenti/sse interessati alla LM in Ingegneria Energetica di affrontare un percorso interdisciplinare ed internazionale. ME3+ è basato sull'integrazione di aree quali da un lato management e ingegneria, e d’altro energia e ambiente, in relazione alle sfide globali ad esse collegate, e prevede mobilità in almeno due atenei europei partner del consorzio, con il conseguimento al termine di un titolo doppio, a seconda del percorso scelto dallo studente.

In particolare, UniTrento è coinvolta nello study track di ME3+ “Project Manager in Smart Cities and Industry 4.0”, insieme a Libera Università di Bolzano, Budapest University of Technology and Economics (Ungheria) e IMTA Institut Mines Telecom Atlatique (Francia – coordinatore del progetto), che consente di conseguire i titoli di Laurea Magistrale in Ingegneria Energetica (LM-30) e di Master of Science in Project Management for Environmental and Energy Engineering (IMTA, Francia). Oltre agli atenei citati, anche University of Borås (Svezia) è partner del progetto. In questo caso, il finanziamento europeo ammonta a oltre 3 milioni di euro, comprensivi di 60 borse di studio (1.000 euro/mese per 2 anni, oltre a contributi per i viaggi e le tasse universitarie) da attribuire ai migliori studenti/sse provenienti da tutto il mondo in 4 coorti a partire dall’a.a. 2021/22. Il bando per candidarsi sarà pubblicato nei prossimi mesi.