Giovedì, 22 febbraio 2018

"Modi di scrivere"

Esperienze di scrittura: nel giornale, in una redazione editoriale, nello studio di casa.

Versione stampabile
Quando: mercoledì 14 marzo 2018, ore 17:30
Dove: Aula 001 - Palazzo Paolo Prodi (Dipartimento di Lettere e Filosofia), via Tommaso Gar, 14  - Trento
 
"Modi di scrivere".
Esperienze di scrittura: nel giornale, in una redazione editoriale, nello studio di casa. 
Il giornalismo come organizzazione del lavoro collettivo e il giornalismo come scrittura individuale quotidiana nelle sue varie declinazioni (reportage, intervista, recensione, commento). La narrativa dall'ascolto di sé all'ascolto del mondo. Le interferenze tra giornalismo e letteratura.  
 

Paolo Di Stefano è nato ad Avola (Siracusa) nel 1956. Giornalista, dopo la laurea in Filologia romanza conseguita con C. Segre all’Università di Pavia, ha collaborato con il Corriere del Ticino e la Repubblica, prima di cominciare a lavorare per il “Corriere della Sera”, per il quale è stato responsabile delle pagine culturali e attualmente è inviato speciale. È autore di inchieste, reportage, saggi critico-letterari, racconti e poesie, ma soprattutto di romanzi, tra cui: Baci da non ripetere (1994); Azzurro troppo azzurro (1996, Premio Grinzane Cavour);  Tutti contenti (2003, Superpremio Vittorini e Superpremio Flaiano); Aiutami tu (2005, SuperMondello); La catastròfa (2011, Premio Volponi); Giallo d'Avola (2013, Premio Viareggio-Rèpaci); Ogni altra vita (2015, Premio Bagutta 2016 ex aequo con P. Maurensig); I pesci devono nuotare (2016); La parrucchiera di Pizzuta. Un giallo siciliano (2017), pubblicato sotto lo pseudonimo di Nino Motta, protagonista di Tutti contenti.

La conferenza, inserita nel programma culturale organizzato in favore degli Allievi del Collegio Bernardo Clesio, è aperto all’intera comunità universitaria e cittadina.

 
Capienza: 100 persone
È richiesta la prenotazione online entro il giorno 13 marzo 2018