Una settimana all’università, dal 13 al 17 giugno, viaggiando tra la matematica e la fisica per le ragazze e i ragazzi che hanno appena terminato il penultimo anno della scuola superiore accompagnati dai professori Silvano Delladio del Dipartimento di Matematica e Leonardo Ricci del Dipartimento di Fisica e proposta del laboratorio DiCoMat.
L’idea è nata proprio dagli studenti. Infatti, nelle diverse occasioni che il Laboratorio di DiCoMat del Dipartimento di Matematica organizza per gli studenti della scuola, ho colto nei loro sguardi un forte interesse per momenti di approfondimento. Quando ho proposto ad alcuni di loro una settimana stile scuola estiva, ho capito che il desiderio era grande e che, come Laboratorio, avevamo il dovere di soddisfarlo.
I professori Silvano Delladio e Leonardo Ricci hanno accolto con entusiasmo e passione la proposta e così l’idea è diventata un’offerta concreta che è arrivata alle scuole. Grazie alla rete di insegnanti che sono in contatto con il Laboratorio DiCoMat, ha raggiunto gli studenti.
Hanno risposto in 36, 14 ragazze e 22 ragazzi, provenienti da 13 Istituti. Appassionati per la matematica e la fisica, con un forte desiderio di approfondire e alla ricerca di elementi per la scelta futura. Sono loro stessi a dichiararlo: “Ho scelto di partecipare a questa interessante iniziativa per approfondire ed ampliare le mie conoscenze in matematica e fisica, due discipline che ho sempre amato e che probabilmente avranno un ruolo fondamentale nel mio futuro. Facendo questa esperienza sono certo che avrò modo di imparare molto, sia dai docenti, sia da altri ragazzi della mia età.” E qualcun’altra aggiunge “Fin da subito questa proposta mi ha interessata perché mi dà la possibilità di immergermi nel mondo universitario e mi potrebbe aiutare ad individuare la strada per il mio futuro."
La settimana è stata strutturata su 5 mattine di lavoro attraverso lezioni dialogate ed esperimenti scientifici. L’intento è quello di mostrare l’efficacia della matematica nella modellizzazione dei fenomeni fisici e svelare come la fisica costituisca una sorgente di problemi che alimentano lo sviluppo della matematica. I compagni di viaggio sono onde, oscillazioni, algebra lineare ed equazioni differenziali.
I docenti si sono rivolti ai ragazzi attraverso la modalità del "racconto" su come si affronta un problema, provando a mettere a nudo l'essenza di alcuni concetti fondamentali. È ciò che fanno quando insegnano, ma questa volta si è trattato di studenti del penultimo anno della scuola che hanno dimostrato di essere pronti a entusiasmarsi per qualcosa di nuovo.
Il pomeriggio era dedicato al lavoro di gruppo per raccogliere le sfide proposte al mattino. Uno dei pomeriggi è stato dedicato a un evento particolare “Incontro con la ricerca”, nel corso del quale è stato possibile incontrare alcuni matematici, Anneliese Defranceschi, Massimiliano Sala e Alberto Valli, che hanno raccontato la loro coinvolgente e affascinante storia.
Nel complesso è stata un’occasione di orientamento che ha permesso ai partecipanti di entrare in contatto profondo con le discipline e con i ricercatori, nonché con le sensazioni provocate dall’affrontare situazioni nuove. I due terzi degli studenti dichiarano che l’esperienza di questa settimana contribuirà in modo rilevante nell’orientamento alla scelta del corso di studi universitario. Nel complesso è stata valutata come molto interessante dalla maggior parte degli studenti e allo stesso tempo decisamente impegnativa. Ammirevole l’impegno e la partecipazione costante dimostrati, anche nelle attività pomeridiane.
L'iniziativa Matematica-Fisica andata e ritorno è stata promossa dal Laboratorio di Didattica e Comunicazione della Matematica (DiCoMat) del Dipartimento di Matematica. Hanno collaborato i Laboratori Didattici delle Scienze Sperimentali e il Laboratorio di Comunicazione delle Scienze Fisiche del Dipartimento di Fisica. La proposta rientra nelle azioni del PNLS - Piano nazionale Lauree Scientifiche Matematica e Fisica dell’Università di Trento.