Il Servizio Orientamento dell’Università di Trento, tra le tante iniziative che promuove per instaurare un dialogo proficuo tra scuola superiore e università e facilitare il passaggio dalla prima alla seconda, prevede anche incontri nelle singole scuole per presentare il funzionamento, i servizi e l’offerta formativa dell’ateneo. Per chi si avvicina per la prima volta al mondo universitario non è facile districarsi tra nuove terminologie, diversi approcci all’insegnamento e una diversa concezione di studente, rispetto alle scuole superiori. Le presentazioni nelle scuole vogliono essere una prima introduzione a queste novità.
In genere questi incontri si strutturano in due momenti. Il primo è dedicato a fornire una panoramica di come è strutturata l’Università di Trento e cosa la caratterizza. Si illustrano quindi le sue peculiarità in qualità di ateneo medio-piccolo, come ad esempio la possibilità di avere un rapporto più diretto tra studente e professore e, in generale, una qualità della didattica migliore, ma anche la possibilità di usufruire appieno degli spazi dell’ateneo, come aule, sale studio, postazioni pc e mense. Si ha modo anche di approfondire l’internazionalità di UniTrento: i numerosi accordi Erasmus+, la doppia laurea, gli accordi bilaterali e le opportunità di ricerca-tesi, nonché le modalità di accesso. Vengono trattate inoltre le numerose strutture e i servizi che, insieme ai Dipartimenti e Centri, vanno a formare la linfa vitale di questo ateneo: le biblioteche, il Centro per l’apprendimento linguistico, i laboratori, il Collegio Bernardo Clesio, lo sport. Infine si offre una panoramica sui principali servizi forniti dall’Opera Universitaria, l’ente provinciale per il diritto allo studio, come borse di studio e posti alloggio.
Il secondo momento, invece, è volto ad approfondire l’offerta formativa di UniTrento. Questa parte è curata principalmente dagli studenti orientatori. La puntuale descrizione di cosa si studia nei singoli corsi di laurea triennale e a ciclo unico viene arricchita dall’esperienza di chi li vive in prima persona da almeno un anno. La presenza di uno studente in qualità di orientatore permette di abbattere il senso di formalismo che, a volte, si instaura in questi contesti e di stimolare gli studenti a porre domande e a risolvere dubbi di qualsiasi tipo. Queste presentazioni vengono effettuate su richiesta delle scuole o di reti di scuole e principalmente si svolgono nelle province del Triveneto limitrofe a quella di Trento. Oltre alle presentazioni in plenaria, è possibile anche attivare sportelli informativi, così che gli studenti possano raccogliere informazioni più dettagliate del singolo corso di studio, nonché curare l’approfondimento solo di alcune aree disciplinari di specifico interesse.
La maggior parte delle presentazioni nelle scuole viene effettuata prima della sessione primaverile dei test d’ammissione ai corsi di laurea, proprio per consentire ai ragazzi di accedere al test già nella prima edizione, adeguatamente informati e consapevoli della scelta. Per questo è bene che sia la singola scuola a valutare gli interessi dei propri studenti e, di conseguenza, a contattare con largo anticipo il Servizio Orientamento.