Torna il 27 maggio la Career Fair, appuntamento annuale dell’Università di Trento per favorire l’incontro tra mondo del lavoro e studenti e studentesse in cerca di tirocini e opportunità lavorative dopo la laurea. A causa dell’emergenza Coronavirus l’Ateneo ha organizzato un’edizione completamente telematica che si svolgerà nella data già prevista per l’evento.
Un’edizione particolare, ma che rimane uno strumento efficace per mettere in contatto giovani e aziende. Come ci spiega Umberto Martini, delegato per i tirocini curriculari e il placement di Ateneo e docente di economia e marketing.
“Negli obiettivi della formazione universitaria, e quindi nei compiti assegnati ad un Ateneo, il collegamento con i possibili sbocchi occupazionali dei laureati assume oggi un ruolo centrale. Questo non significa – e non deve significare – sminuire la rilevanza della formazione universitaria, quasi come fosse una fase di transizione finalizzata al successivo futuro professionale o occupazionale di studentesse e studenti, ma dare un ruolo diverso al rapporto che deve esistere tra la formazione teorica e l’applicazione dei concetti e dei metodi appresi.
In questa prospettiva, le attività di supporto, orientamento e informazione offerte a studentesse e studenti in merito ai possibili sbocchi occupazionali, e alle alternative offerte dal mercato del lavoro – sempre più ampio, esigente e globale – assumono una valenza prioritaria, che non può essere interrotta nemmeno in una fase critica come quella causata dall’emergenza Covid-19. Per questa ragione, anziché rinviare o sospendere l’evento, l’Ateneo ha deciso di proporlo in modalità telematica, alla quale tutti i soggetti coinvolti (docenti, comunità studentesca, aziende) sono ormai perfettamente abituati da queste settimane di lockdown”.
Sono già 110 le realtà trentine, italiane e i gruppi multinazionali che hanno deciso di partecipare Dall’8 maggio si apriranno le iscrizioni a studenti e studentesse dell’Ateneo.
Due le modalità per lo svolgimento dell’iniziativa. Le aziende potranno presentarsi in un’area dedicata del sito della Career Fair con video, informazioni e presentazioni aziendali rivolte ai potenziali candidati. Gli studenti e le studentesse potranno interagire inviando richieste e caricando i propri curricula.
Previsto inoltre un calendario di incontri telematici su prenotazione – al momento le realtà richiedenti sono più di 90 – tramite la piattaforma Zoom della durata di 25-30 minuti con spazio per le domande di studenti e studentesse che potranno arrivare tramite messaggi. Gli incontri serviranno alle aziende per presentarsi e saranno moderati dall’Ateneo per aiutare l’interazione tra i partecipanti. Il calendario degli incontri sarà disponibile sul sito dell’evento.
La Career Fair è diventata negli anni un appuntamento molto atteso dalle aziende che desiderano reclutare giovani dall’Università per inserirli nel proprio organico. Per partecipare all’evento viene solitamente richiesta una fee ma quella del 2020 sarà un’edizione solidale, come sottolinea il professor Martini: “Quest’anno l’Ateneo trentino ha deciso di rinunciare agli introiti delle quote di adesione e di chiedere invece alle aziende partecipanti di effettuare una donazione alla Protezione civile.”