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Orientamento

Nuove professioni green

Le testimonianze e i consigli di sei Alumni e Alumnae UniTrento ospiti dello sportello giovani Civico 13

21 ottobre 2020
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Silvia Lucchini
di Silvia Lucchini
Giovane in Servizio Civile presso l’Ufficio Progetti speciali dell’Università di Trento.

E dopo l’Università? Giunti all'atteso giorno della laurea, molti giovani sanno perfettamente quale strada intraprendere nel mondo del lavoro, ma tanti altri possono trovare difficile rispondere a questa domanda.

Ecco perché, dal 22 settembre al 1° ottobre, lo Sportello giovani del Trentino Civico 13, assieme ad Alumni UniTrento, ha organizzato Green jobs, degli aperitivi virtuali attraverso dirette Instagram (IGTV @sportellogiovanitrentino) con tre laureati e tre laureate dell’Ateneo che hanno intrapreso la strada delle nuove professioni green. Si tratta di un settore in espansione e all’avanguardia nel quale stanno crescendo professionalità nuove e percorsi originali, come mostrano le testimonianze dei nostri Alumni e Alumnae.

Sicurezza, Ambiente, Formazione, Energia. Queste le parole chiave di SafeGreen, lo studio legale di cui fa parte Elio Palumbieri, avvocato e consulente, specializzato in diritto agroalimentare. È una branca emergente del diritto che si occupa di sostenibilità in un contesto crescente e giovane, dove l’idea portante è l’interdisciplinarietà, ovvero la capacità di esplorare più settori, collaborare con professionisti provenienti da diverse aree, sperimentare ed essere in grado di “contaminarsi”. Per chi vuole addentrarsi nel diritto agroalimentare, Elio consiglia di studiare molto, uscire dalla propria confort-zone e non aver paura di manifestare le proprie idee.

L’innovazione è centrale nell’attività di Elena Canna. Dopo la laurea in Sociologia e un corso di specializzazione a Marsiglia, oggi lavora a Prato come consulente ambientale. Tra i progetti che sta sviluppando: Demos, sulla mobilità sostenibile casa-scuola e Prato Urban Jungle, per la riforestazione urbana. Ai giovani che vogliono intraprendere la strada dei Green Jobs consiglia di essere coraggiosi, creativi e di fare esperienze per crescere, come quella del suo volontariato in Messico.

Carlo Bolzonello, laureato in Ingegneria per l’ambiente e il territorio, si occupa di impianti fotovoltaici a terra, compliance e consulenza ambientale. Carlo sottolinea come sia importante ricercare nel mondo del lavoro un equilibrio tra ciò che si vuole fare e ciò che il mercato cerca. La capacità di collaborare con gli altri, saper studiare i trend attuali, conoscere la normativa, conoscere le lingue sono fattori essenziali per chi vuole lavorare nel Green. 

Giornalista ambientale e consulente di comunicazione sostenibile, Mattia Battagion si è laureato in Studi Internazionali a Trento e ha proseguito la sua formazione alla School of Oriental and African Studies (SOAS) di Londra. Dopo un’esperienza a Copenaghen, si è dedicato completamente ai suoi articoli e alla consulenza, iniziando a collaborare con riviste e aziende. Il suo è un lavoro dinamico che ha come elemento primario la creatività; ma in questa professione è importante anche fare rete, essere curiosi, porsi domande su di sé e sul mondo, in modo da mettersi in discussione per trovare sempre nuove prospettive, capire la società e le soluzioni che essa ci offre. 

Tra le nuove professioni troviamo quella di Digital Scouting & Open Innovation Specialist. È questo il ruolo di Luisa Caluri che, dopo la laurea magistrale in Innovation Management (MAIN) oggi lavora in ENI, dove si occupa di sostenibilità, innovazione e ricerca di nuove proposte. Per il suo lavoro è indispensabile lo scambio di idee tra colleghi con differenti background. A studenti e studentesse che vogliono intraprendere un percorso simile al suo, consiglia di alimentare la propria curiosità, studiare per loro stessi e non solo per gli esami e fare esperienze che li mettano alla prova, all’estero o in Italia. 

Fondare un blog sulla moda sostenibile dopo una laurea magistrale in Ingegneria dei materiali. È il percorso di Laura Sfiligoi, fondatrice del blog The Green Runway. Appassionata di moda e sostenibilità, oggi è promotrice di una transizione verso la Slow Fashion, attraverso interviste a brand sostenibili che producono capi di abbigliamento. È un campo che sta crescendo molto, al quale si stanno avvicinando soprattutto giovani entusiasti di questo stile di vita che richiede un forte impegno e voglia di cambiamento. 

Dagli Alumni e Alumnae sono dunque arrivati molti stimoli e suggerimenti utili per chi sta valutando una carriera “verde”, ma il principale è sicuramente quello di seguire la propria passione e mettersi in gioco.