Uno scatto dall'edizione 2019 delle Facoltiadi ©UniTrento

Sport

Così il dragon boat sbarcò in Trentino

Voglia di stare insieme, agonismo e goliardia si danno appuntamento il 9 e 10 giugno alle Facoltiadi estive 2023

23 maggio 2023
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di Federico Fuiano
Ufficio Sport

Sono circa 350 gli studenti e le studentesse del nostro Ateneo che i prossimi 9 e 10 giugno parteciperanno alle Facoltiadi estive. Nella splendida cornice del Lago delle Piazze di Baselga di Piné, andrà in scena la ventisettesima edizione di uno degli eventi più attesi dall’intera comunità studentesca.

Nate nel lontano 1995, le Facoltiadi rappresentano ormai un appuntamento fisso all’interno della vita extracurriculare di moltissimi studenti. Un momento di unione, divertimento, goliardia e giovialità, che vede protagonisti in prima persona sia gli studenti che i professori dell’Università di Trento. In questa due-giorni vissuta nel segno della competizione e della voglia di stare insieme, infatti, ogni dipartimento è chiamato a comporre la propria squadra, all’interno della quale devono obbligatoriamente fare parte studentesse, studenti e docenti. È questa caratteristica a rendere speciale un evento che, nel nome dell’agonismo, unisce come poche altre iniziative le diverse componenti della comunità universitaria.

Nel corso degli anni le Facoltiadi hanno fatto registrare un totale di 15mila presenze, con una netta prevalenza degli studenti provenienti dai dipartimenti di Ingegneria ed Economia. Leggendaria in questo senso fu l’edizione del 2008, in cui si diedero battaglia più di 900 studenti suddivisi in ben 40 squadre. In quel caso le formazioni provenienti dal dipartimento di Ingegneria furono addirittura 17, un dato che supera il computo totale dell’edizione che ci aspetta. Tra due settimane, infatti, saranno 16 le formazioni a sfidarsi in riva al lago.

Come da tradizione, si registra una notevole adesione da Dicam, Dii e Disi, a cui fa riferimento la metà delle squadre. Saranno invece presenti con una formazione a testa i dipartimenti Lettere e Filosofia, Giurisprudenza, Fisica, Economia e Management, Matematica, Cibio, Cimec e Psicologia e Scienze cognitive.

Le squadre saranno chiamate a sfidarsi in quattro discipline a dir poco caratteristiche: calcio saponato, green volley, beach tennis e dragon boat (il tiro alla fune non è più incluso del programma). Se gran parte del torneo di beach tennis viene disputato nel mese di maggio e le competizioni di green volley e calcio saponato sono fonte inesauribile di racconti e aneddoti, il momento clou del weekend è senza dubbio rappresentato dal palio di dragon boat.

Quest’ultimo è certamente l’evento più amato dagli studenti e si lega indissolubilmente alla storia della Facoltiadi stesse. Il dragon boat, infatti, è stato portato in Trentino dal Centro sportivo universitario ormai trent'anni fa, quando in occasione del gemellaggio tra il Centro sportivo universitario e la società capitolina del Tevere Remo venne organizzata una prima competizione tra imbarcazioni. «Da lì nacque l’idea di organizzare parallelamente tornei di diverse discipline e creare un unico evento che potesse unire l’intera comunità studentesca» ci racconta Ermanna Marchetti, storica responsabile dell’organizzazione eventi del Centro universitario sportivo. «Il palio di dragon boat, in sostanza, ha fatto nascere le Facoltiadi. Non è un caso, quindi, che la sfida maggiormente sentita e apprezzata dagli studenti sia proprio quella che si svolge a colpi di pagaiate».

Il Dragon Boat, letteralmente "barca drago", è una canoa di venti posti di origine orientale che si riconosce dalla caratteristica testa di drago posta sulla punta dell'imbarcazione. Sulla barca, lunga all’incirca undici metri, si rema con una pagaia monopala stando seduti: rematrici e rematori sono venti, a cui si aggiunge un timoniere a poppa e un tamburino a prua, chiamato a dare il ritmo di remata agli atleti.

Prima di salire a bordo di queste imbarcazioni per disputare la sfida più attesa del fine settimana, i partecipanti alle Facoltiadi sono chiamati a effettuare obbligatoriamente una serie di allenamenti presso il Centro nautico sportivo, all'interno dei quali viene spiegata loro la tecnica adeguata da adoperare una volta saliti sull’imbarcazione. Due, in questo senso, sono gli imperativi: è vietato stare in piedi e si rema rigorosamente in avanti. Arrivare al traguardo, sennò, rappresenterebbe un’impresa impossibile.

Le Facoltiadi estive sono organizzate con frequenza annuale dal Centro sportivo universitario (Cus Trento). Oltre alle Facoltiadi estive, a partire dal 2015 si svolgono anche le Facoltiadi invernali. In occasione dell'edizione 2023, andata in scena lo scorso febbraio, le gare si sono disputate al Lago delle Buse di Bedollo (Piné).