Facoltiadi edizione 2011
Foto: Alessio Coser | Archivio CUS Trento

Sport

LE FACOLTIADI COMPIONO 20 ANNI

Il 6-7 giugno torna la tradizionale manifestazione ludico-sportiva dell'Ateneo

14 maggio 2014
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Francesca Chistè
di Francesca Chistè
Lavora presso la Divisione Comunicazione ed Eventi dell’Università di Trento.

Si svolgerà il 6 e 7 giugno prossimi, presso il lago delle Piazze di Baselga di Pinè, la 20° edizione delle Facoltiadi, la competizione sportiva organizzata dal CUS (Centro Universitario Sportivo di Trento) insieme ad UNI.Sport.

Quella del 2014 è un’edizione speciale delle Facoltiadi, data la ricorrenza del 20° anno dalla loro fondazione. Alla manifestazione gareggiano dalle 20 alle 30 squadre, in rappresentanza di tutte le (ormai ex) facoltà universitarie. Quest’anno, a seguito della soppressione delle facoltà, ci saranno rappresentanti dei dipartimenti e dei centri, ma la manifestazione, ormai largamente conosciuta anche al di fuori dell’ateneo trentino, non cambierà nome.
Le Facoltiadi sono nate per coinvolgere e creare coesione tra gli studenti, nell’ottica di incentivare la pratica sportiva, di sviluppare nei giovani una logica di sana competizione, ma soprattutto di offrire a tutti i partecipanti l’opportunità di trascorrere una due giorni in gruppo, immersi nella splendida cornice naturale offerta dai panorami locali. Al loro esordio, la manifestazione prevedeva una sola disciplina, il dragon boat, che è stata nel tempo affiancata, su suggerimento degli stessi studenti universitari, dal calcio saponato, dal green volley e, solo a partire dal 2011, dal beach tennis.

L’evento, perché di un vero e proprio evento si può parlare, coinvolge ogni anno circa un migliaio di persone, ed è spesso atteso con particolare trepidazione da parte di moltissimi studenti. Ogni squadra è formata esclusivamente da studenti dell’Università di Trento, tra cui un capitano, e un docente della facoltà (quest’anno dipartimento) o centro. Il regolamento prevede tassativamente una rappresentanza di entrambi i sessi, per evitare disomogeneità nei gruppi. Tutti i partecipanti gareggiano nelle 4 discipline con particolare ambizione e tenacia, per conquistare il titolo finale che vedrà premiate le prime tre squadre classificate. Altri premi sono assegnati ai migliori classificati in ogni singola disciplina. Inoltre, alla squadra vincitrice della gara di dragon boat viene conferito il premio consistente nella miniatura dell’imbarcazione dragon boat, che deve essere restituito all’edizione successiva; ciò a memoria della prima edizione, che prevedeva solo quella disciplina. Recentemente è stato istituito anche il “premio simpatia”, conferito alla squadra votata come la più divertente e più originale.

Le Facoltiadi tuttavia non sono solo competizione, allenamento, sudore. Al di là della gara sportiva, ciò che rende unica questa manifestazione è il divertimento e la goliardia che animano i partecipanti. Vivere a stretto contatto con altri compagni, anche solo per pochi giorni, e condividere la quotidianità in un ambiente così ampio rende unico questo momento e paga di tutte le fatiche fatte per la formazione della squadra e la successiva preparazione atletica. 
Nel corso degli anni le facoltà più attivamente presenti, sia in quanto a numero di iscritti sia in quanto a rappresentanza in sé, sono state ingegneria ed economia; nel prosieguo delle edizioni si sono tuttavia aggiunte anche altre facoltà, soprattutto attraverso il passaparola e il coinvolgimento da studente a studente, tanto che negli ultimi anni è sempre stata presente almeno una squadra in rappresentanza della singola facoltà.
Data la particolare occasione, l’edizione del 2014 vedrà anche la partecipazione di una squadra appositamente creata di studenti “old”, ovvero vecchi partecipanti alle precedenti edizioni ormai non più studenti, che si troverà a fronteggiare direttamente, a fine competizione, la squadra vincente.