L'iniziativa “Con noi all’Università”, AgF Bernardinatti Foto, Archivio Università di Trento.

Vita universitaria

CONCILIARE LAVORO E FAMIGLIA? SI PUÒ

L’adesione dell’Ateneo al Family Audit: un impegno costante e tante iniziative realizzate e in cantiere

10 settembre 2016
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Barbara Poggio
Elisa Baratto
di Barbara Poggio ed Elisa Baratto
B. Poggio è prorettrice alle politiche di equità e diversità dell’Ateneo. E. Baratto è responsabile Divisione Sviluppo Risorse Umane e Organizzazione dell’Ateneo.

Migliorare la politica di gestione del proprio personale attraverso la realizzazione di attività volte a favorire la conciliazione delle esigenze lavorative con quelle familiari. Con questo obiettivo l’Ateneo ha aderito al Family Audit, un processo di valutazione adottato su base volontaria da organizzazioni che intendono certificare il proprio costante impegno in quest’ambito.

Nel mese di luglio 2016 l’Università di Trento ha ottenuto la conferma della prima annualità della certificazione Family Audit da parte del Consiglio dell’Audit della Provincia autonoma di Trento. La certificazione Family Audit è uno dei principali obiettivi nel Piano delle Azioni Positive 2014–2017 del nostro Ateneo. Attraverso questo processo, avviato nel marzo del 2015, l’Università di Trento si è impegnata a mettere in atto, nel triennio 2015-2017, 25 azioni riguardanti diversi ambiti: dall’organizzazione del lavoro (orari, processi e luoghi), alla cultura della conciliazione, alla comunicazione, ai benefit e servizi per i dipendenti, alle nuove tecnologie (il Piano delle attività è on line al link http://www.unitn.it/ateneo/51611/work-life-balance). 

Nel corso del primo anno sono state avviate molte delle attività previste dal piano. Alcune sono anche state portate a compimento, altre sono attualmente in corso di attuazione o progettazione. Tra le iniziative realizzate, probabilmente le più visibili sono state la giornata “Con noi all’università”, organizzata in collaborazione con il Comitato Unico di Garanzia, alla quale hanno partecipato più di 450 persone che hanno potuto visitare le varie strutture dell’Ateneo e partecipare ai laboratori proposti per bambini e bambine, e l’iniziativa estiva dedicata ai figli dei dipendenti “Summerlab”, progettata e realizzata dal Laboratorio DiCoMat del Dipartimento di Matematica con il contributo del Dipartimento di Fisica. Oltre a queste, sono state realizzate altre iniziative non meno importanti, come ad esempio gli interventi di sensibilizzazione dei responsabili di Dipartimenti e Centri dell’Ateneo, le azioni di rilevazione e valutazione del benessere organizzativo, l’ampliamento del telelavoro e la sistematizzazione delle iniziative di flessibilità per i dipendenti.

Per il futuro, numerosi sono i progetti in fase di studio e di programmazione che saranno operativi entro i prossimi due anni. Si sta lavorando a supporto della genitorialità, in particolare per ampliare l’offerta di iniziative estive dedicate ai giovanissimi, per attivare varie tipologie di convenzioni con enti e aziende del territorio per la fornitura di beni e servizi, per attivare sportelli di supporto al personale nella gestione dei figli nelle diverse fasi evolutive. Altri progetti riguardano forme di “accompagnamento” del personale che si assenta dal lavoro per lunghi periodi e l’individuazione e l’utilizzo di strumenti tecnologici che possano essere di supporto alla conciliazione. Inoltre l’Ateneo si sta attivando per aderire al Distretto Famiglia di Trento, in modo da poter godere di possibili sinergie con altre organizzazioni pubbliche e private del territorio per avere sempre più strumenti per conciliare il lavoro e la vita della persona.