Due riconoscimenti internazionali in un mese. Il Dipartimento di Fisica dell’Università di Trento ha visto due dei propri membri, un professore e un dottorando, ricevere delle attestazioni di rilievo.
Dopo Sergio Zerbini, professore di Fisica teorica, modelli e metodi matematici, al quale in Russia presso la TSPU - Tomsk State Pedagogical University è stato conferito il titolo di professore onorario, il secondo riconoscimento è andato a Massimo Borghi, studente del secondo anno di corso della scuola di dottorato in Fisica, che ha ottenuto il premio “Best Student Oral Presentation” assegnato da “Nature Photonics” a un congresso internazionale di fotonica che si è tenuto a Parigi.
Massimo Borghi commenta: «Mi occupo di nanofotonica e ottica integrata in silicio. Il lavoro che mi ha premiato è stato presentato al convegno internazionale sulla fotonica “Group IV Photonics”. Il lavoro tratta lo studio e la produzione di segnali ottici caotici su chip fotonici, con la possibilità di utilizzarli per generare numeri random, cosa molto richiesta dai moderni algoritmi di crittografia e sicurezza. Il concorso riguardava solo studenti dottorandi ed è stato assegnato dalla rivista “Nature Photonics”, la più prestigiosa del settore. Si trattava di un premio che valutava nel complesso la chiarezza della presentazione e l’interesse suscitato nel pubblico».
Nella foto: il dottorando in Fisica, Massimo Borghi.