Giovedì, 2 ottobre 2014

La fisica dell'Euregio: nuovo incontro scientifico Trento-Innsbruck

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La ricerca nel campo della fisica unisce gli atenei sull’asse del Brennero: nei giorni scorsi un nuovo incontro, che si è svolto presso il Centro BEC, ha visto riuniti i ricercatori del Dipartimento di Fisica dell’Università di Trento e della sede dell’ECT*, che da anni collaborano insieme allo studio dei gas quantistici ultrafreddi. 

Un settore scientifico strategico che dal 1997 ha permesso ai gruppi di ricerca delle università di Innsbruck e di Trento di conoscersi e lavorare insieme, unendo gli sforzi per affrontare la competizione scientifica internazionale.

Tra i risultati più recenti e importanti di questa collaborazione, l'articolo congiunto pubblicato su Nature nel 2013 (fra gli autori il professor Rudolf Grimm di Innsbruck e i professori Lev Pitaevskii e Sandro Stringari di Trento) sulla propagazione del "second sound". Il primo firmatario di quest'articolo scientifico, Leonid Sidorenkov - attualmente ricercatore al College de France - ha ricevuto pochi giorni fa il premio per il miglior paper scientifico del 2013 dall'accademia austriaca delle scienze. 

L’incontro che si è tenuto a Povo nei giorni scorsi apre a nuove collaborazioni tra i due atenei in questo campo della fisica, in linea con quanto previsto a livello istituzionale dai recenti accordi per la collaborazione didattica e di ricerca nell’ambito dell’Euregio Tirolo Alto-Adige Trentino.

I due gruppi di ricerca a Povo - foto di Giuseppe Froner, Università di Trento