L'Università di Trento partecipa al progetto WeNet-Internet of Us, in qualità di coordinatrice.
Il progetto è già stato riconosciuto come Key Innovation dall’iniziativa della Commissione europea Innovation Radar, per l’innovazione di livello "Tech Ready” (maturo a livello tecnologico).
L’indagine WeNet: Internet of us è parte degli esperimenti pilota del progetto, che si articoleranno in due fasi coinvolgendo sette università tra i partner del consorzio.
La prima fase, attualmente in corso, si svolge attraverso un questionario online, mentre la seconda inizierà a novembre con una app chiamata i-Log, sviluppata dall’Università di Trento.
La ricerca parte dal presupposto che la diversità pervade la nostra vita quotidiana e costituisce un grande valore aggiunto per tutti quelli che la sanno riconoscere e ne colgono i vantaggi.
In realtà tutti noi, quotidianamente, già ne sfruttiamo i vantaggi utilizzando le competenze dei medici quando stiamo male, degli idraulici per mettere a posto le tubature di casa, di chi sa le lingue quando dobbiamo interagire con stranieri, e così via. Internet ha semplicemente fatto esplodere questa possibilità di sfruttamento della diversità, trascendendo tempo e spazio.
Allo stesso tempo però, questa enorme possibilità può creare preoccupazione mettendoci continuamente in contatto con diversità a noi sconosciute, proprie di culture e competenze a cui noi non siamo abituati. Questa grande possibilità che ci viene offerta da Internet può quindi, allo stesso tempo, diventare sorgente di preoccupazione, insicurezza e talvolta anche paura.
La tecnologia attuale, ivi comprese le social networks più diffuse, non affrontano questo problema e non sono quindi in grado di supportare, sviluppare e mantenere relazioni sociali con persone, anche sconosciute, di diversa provenienza geografica e culturale.
WeNet, la nostra Internet, “The Internet of us” si propone di risolvere questo problema. E lo fa partendo da una analisi dei comportamenti delle persone, sia online che nel mondo reale, come premessa per la modellazione e comprensione della diversità, nelle sue manifestazioni comportamentali.
Il primo campione di popolazione a cui si rivolge WeNet sono gli studenti universitari, sicuramente fra le persone più dinamiche e pronte a cogliere le enormi possibilità che la nuova generazione di social networks fornirà. A tal proposito, in questi giorni, a tutti gli studenti regolarmente iscritti ad un corso di Laurea Triennale, Magistrale o a Ciclo Unico dell’Ateneo di Trento verrà inviato un questionario: Ti piacerebbe dare forma alla prossima generazione di servizi disponibili nella tua università?.
I partecipanti, rispondendo alle diverse domande, avranno la possibilità di contribuire alla ricerca volta a individuare nuovi modi per valorizzare la consapevolezza della diversità tra le persone. E, chi vorrà, potrà inoltre segnalare il proprio interesse a partecipare alla seconda fase dell’indagine in cui 300 studenti, scelti in modo casuale tra coloro che si sono dichiarati interessati, parteciperanno a un esperimento retribuito, che permetterà di ampliare ulteriormente la conoscenza in questo ambito.
Per saperne di più: https://www.internetofus.eu/project/
YouTube: https://www.youtube.com/channel/UCMqBrS0Ps2cTFvLTx2qlxEQ
Twitter: https://twitter.com/WeNetProject
Chiunque fosse interessato a collaborare e a svolgere tesi nell’ambito di questa ricerca, sia in ambito sociale e data science che informatico, può mandare email: UNITN [at] we-net.eu