Martedì, 29 maggio 2018

Il Premio Campiello assegnato a un laureato UniTrento

Uno dei premi letterari italiani più ambiti va a Valerio Valentini, laureato in Lettere moderne nel 2015 all’Università di Trento

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Importante riconoscimento per un giovane laureato dell’Università di Trento.

Valerio Valentini, laureato in Lettere moderne e in Filologia e critica letteraria all’Università di Trento, ha conquistato nei giorni scorsi il Premio Campiello, nella sezione “Opera Prima” per il suo romanzo “Gli 80 di Camporammaglia”, edito da Laterza.

“Un romanzo corale – come si legge nella quarta di copertina – un intrico di storie dense di coraggio e desolazione, un racconto che con impeto realista testimonia un modo di stare al mondo che sembra appartenere a un’epoca superata”. Un esordio che ha permesso a Valentini di ottenere uno tra i premi letterari più prestigiosi d'Italia e tra i più importanti nel panorama editoriale italiano dalla sua fondazione nel 1962.

La notizia del riconoscimento è stata accolta con grande soddisfazione dal professor Claudio Giunta, docente al Dipartimento di Lettere e relatore della tesi di Valentini nel 2015 e anche dal rettore Paolo Collini che ha conosciuto lo studente durante un periodo di stage all’Ufficio stampa dell’Ateneo.

«Esprimo pubblicamente a Valerio Valentini, studente e giovane giornalista di grande talento, le mie congratulazioni per questo importante traguardo che premia la sua creatività e capacità di scrittura» ha commentato Collini. «Mi auguro che questo successo possa incoraggiare tanti altri studenti del nostro Ateneo a impegnarsi, a credere in sé stessi e a inseguire le proprie passioni. Giovani che, come Valerio, da tante parti d’Italia portano a Trento, nella nostra Università, il proprio talento».

Il professor Giunta ha recensito il volume di Valentini sul blog letterario: http://www.leparoleelecose.it/

Maggiori dettagli nel comunicato stampa