Martedì, 18 dicembre 2018

È nato SMACT - Social, Mobile, Analytics, Cloud e Internet of Things: il competence center del Triveneto

UniTrento tra i soci fondatori

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Il 17 dicembre scorso, all'Università di Padova, i rappresentanti di 40 enti pubblici e privati hanno firmato l’atto costitutivo della società consortile per azioni SMACT, che gestirà il Centro di Competenza del Triveneto per favorire le collaborazioni tra ricerca e impresa nelle tecnologie “Industria 4.0”.

Il nome della società è l’acronimo delle 5 tecnologie di cui si occuperà: Social, Mobile, Analytics, Cloud e Internet of Things. 

Tra i soci fondatori di SMACT c'è anche l'Università di Trento assieme agli atenei di Padova, Verona, Ca’ Foscari, IUAV, Bolzano, Udine e SISSA di Trieste.

Il Centro di Competenza ha ottenuto un finanziamento di 7 milioni di Euro dal Ministero dello Sviluppo Economico per operare principalmente in 3 ambiti:

  1. orientamento alle imprese, in particolare PMI, attraverso la predisposizione di una serie di strumenti volti a supportarle nel valutare il loro livello di maturità digitale e tecnologica; 
  2. formazione alle imprese, al fine di promuovere e diffondere le competenze in ambito Industria 4.0 mediante attività di formazione in aula, sulla linea produttiva e su applicazioni reali;
  3. progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale, proposti dalle imprese, e fornitura di servizi di trasferimento tecnologico in ambito Industria 4.0, anche attraverso azioni di stimolo alla domanda di innovazione da parte delle imprese, in particolare delle PMI.

Il presidente del consiglio di vigilanza sarà Daniele Finocchiaro, presidente del consiglio di amministrazione dell'Università di Trento.

La sede legale e amministrativa dello SMACT è al Campus Economico San Giobbe dell'Università Ca' Foscari Venezia.